Il percorso prevede lo studio di vari aspetti musicali, in particolare:
OBIETTIVI
Punto 1: La Respirazione
Prima di accingersi a suonare, è bene imparare ad usare la giusta tecnica di respirazione.
Punto 2: Tecniche di Emissione e Corrette Impostazioni
Uno strumento a fiato necessita di istruzioni sulla postura del corpo e sulle modalità di imboccatura dello strumento oltre che di emissione del fiato per creare una idonea colonna d’aria per la generazione dei suoni. Primo passo per l’alunno saranno le note lunghe, punto centrale dello sviluppo di una consapevolezza fisica e percettiva del suono del proprio strumento. Grazie a questo primo studio, sarà possibile lavorare su più aspetti contemporaneamente:
Punto 3: Conoscere lo Strumento
Conoscere il proprio strumento è parte fondamentale dello studio e non comprende solo l’aspetto puramente teorico delle nozioni storiche, ma anche quello pratico della scoperta del sistema meccanico della diteggiatura. Negli strumenti a fiato in generale, il primo ostacolo da superare è proprio quello di doversi affidare non più al senso visivo ma a quello tattile e uditivo, per avere la certezza di emettere correttamente il suono desiderato. A tale scopo si inviterà l’allievo, attraverso studi appositi e graduali, a conoscere tutta l’estensione del proprio strumento, non solo per quanto riguarda la scala diatonica naturale, ma anche per quella cromatica, che è il mezzo ideale per una totale familiarizzazione con lo strumento musicale.
Punto 4: Suonare e Capire la Musica
Appena la produzione sonora sarà sufficiente, si inizieranno a fare esercizi per l’articolazione delle dita (scale, salti) e piccole melodie facili. La difficoltà dei brani verrà gradatamente aumentata in relazione al progresso dell’alunno. Per permettere un graduale e corretto sviluppo di queste capacità, ci si può avvalere di metodi, dispense, esercizi di studio creati appositamente per le esigenze di ogni allievo. Alcuni dei metodi da me usati sono i seguenti, sviluppati, studiati ed ampliati, secondo le necessità dell’allievo:
La maggior parte dei metodi in uso hanno la guida ed il supporto di un CD allegato, che può aiutare e stimolare l’allievo nell’apprendimento, in alcuni casi portandolo anche a creare un aspetto di studio-gioco con il proprio strumento. Inoltre in questo modo, si soddisfa l’esigenza dell’allievo di avere la sensazione della padronanza dello strumento e la fiducia nelle proprie capacità.
METODOLOGIA
Il corso prevede lezioni individuali della durata di 45 minuti ciascuna.
Insegnanti: